martedì 5 febbraio 2013

Un hobbit in cucina: my winter breakfast!

Buongiorno alle mie lettrici! Era da un po' che mi frullava in testa, e dopo aver anche sondato un po' il terreno a riguardo ho pensato: perchè no?! La vostra Hobbit, oltre all'hobby delle frivolezze cosmetiche, si diletta anche a pastrocchiare in cucina. Seguo molti siti di ricette online, e da internet traggo costantemente ispirazione, prendo spunti e mi faccio guidare dall'acquolina del momento ;) non sono assolutamente brava, nè faccio buone foto quindi non voglio assolutamente mettermi nel filone delle food blogger, ma ho un "palato" molto curioso, sempre alla ricerca di nuovi sapori da scoprire, e dunque mi piacerebbe, ogni tanto, condividere con voi un boccone, un assaggio, anche se solo virtuale..credo molto nel valore del cibo, delle cose buone preparate con le migliori intenzioni. Non sono attratta dall'aspetto "formale" di un piatto, ma dalle sensazioni che i suoi colori, profumi e sapori sanno suscitarmi, il calore e la vitalità che sa trasmettermi. Per me, mettere un po' di sole nel proprio piatto è una delle piccole grandi gioie della vita, e il cibo è, al pari delle condizioni metereologiche, in grado di influenzare il mio umore in modo non indifferente. Stare bene è anche mangiare bene.



Bè, dopo questa piccola e dovuta premessa, inauguro questo spazio con quella che è una delle mie colazioni invernali preferite, che altro non è se non una mia personale variante del porridge, l'inglesissima "pappa d'avena" che ho avuto modo di scoprire in Uk e che mi ha conquistata. E' una colazione molto sana, nutriente, calda - per chi, come me , ha bisogno di tepore a prima mattina- e, cosa da non sottovalutare, ha la capacità di mantenere sazi molto a lungo.

Vediamo di cosa abbiamo bisogno:
il mandarino non fa parte degli ingredienti, ma è la prima cosa che mangio sempre ogni mattina in questo periodo ;)
-avena (a volte la chiamano in fiocchi, a volte la chiamano farina, basta che l'aspetto sia quello di semi interi piuttosto schiacciati, per intenderci ^^)
-acqua;
-latte, vegetale o no;
-cannella (ma se non piace si può omettere)
-miele o altro dolcificante a piacere, tipo zucchero di canna, sciroppo d'acero, malto, succo d'agave;
-frutta a piacere, nel mio caso quasi sempre una banana perchè la adoro e mescolandosi alla fine crea una specie di cremina deliziosa. Eccellenti sono anche i frutti di bosco, magari li avessi a disposizione  senza dovermi togliere un rene...;)
-frutta secca o semini a piacere.

La preparazione totale non mi ruba più di una decina di minuti/un quarto d'ora -è l'avena che deve cuocersi un po', personalmente trovo che aiuti molto ad ottimizzare i tempi metterla a bagno la sera prima.
Quindi:
di sera, prima di andare a letto, metto in un tegamino l'avena. Ormai vado ad occhio, ma sono circa 30g.











-copro con acqua (saranno circa 125ml) e vado a nanna. Così facendo al mattino l'avena avrà già assorbito parte dell'acqua, ammorbidendosi, gonfiandosi un po', e ci impiegherà meno a cuocere.







al mattino aggiungo il latte -io uso quello di soia- in parte uguale all'acqua, quindi altrettanti 125ml, e accendo a fuoco medio-basso, lasciando cuocere una decina di minuti. Per chi potrà dire di aver fretta..nel frattempo, si può sistemare il letto, vestirsi..insomma, non è vero che fa perdere tempo, basta organizzarsi ;)















Preparo la banana in una ciotolina, tagliandola a fettine - a volte invece la schiaccio un po' con la forchetta, dipende da come mi gira ;)

A fine cottura l'avena assume appunto l'aspetto di una pappetta, quindi la si può togliere dal fuoco,

E versare nella ciotola con la frutta, dove poi si aggiungeranno gli altri ingredienti. Io la cospargo di buon miele, spolvero con la cannella -ma a volte mi diletto a metterci anche del cacao, o della farina di carruba, per un tocco più goloso- e ci metto il mio mix di semini preferito - per me sono fondamentali il sesamo, ricco di calcio, e il lino, preziosissimo, ma tutti i semi oleaginosi sono un concentrato di benessere e di grassi utili al nostro organismo. Le nocciole ad esempio, che bontà! :)


Si mescola il tutto e..buon appetito!
Come vi ripeto, questa è solo una mia versione..il porridge si può preparare in tanti modi, c'è chi lo preferisce più liquido chi più cremoso, chi più dolce chi più semplice..a me piace sperimentare e questa è una delle varianti che più mi soddisfa. Mi sazia moltissimo, permettendomi di arrivare a pranzo senza cali glicemici, l'avena è un cereale molto "intelligente" in questo caso, e con l'aggiunta di frutta fresca e semini è ricco di fibre, vitamine e..sapore :)

Spero che questa piccola idea possa esservi stata gradita, fatemi sapere cosa ne pensate! Come sempre i vostri consigli, pensieri o critiche sono i benvenuti! ^^

Un bacione e alla prossima dalla vostra Hobbit!

6 commenti:

  1. waaaawwwww!!!che bontà!!!!peccato che non posso mangiare l'avena...è vietata!!!uffy

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  2. ciao! anche io ho provato più di una volta a mangiare la pappa di avena perchè so essere eccezionale per qualità nutritive, ma proprio non riesco a mandarla giù... Ha una consistenza che non mi piace purtroppo, anche se il sapore è ottimo in ogni variante, ricordo che la migliore che ho provato a mangiare era con il parmiggiano grattato e semini vari. Tuttavia non riesco proprio a sostituire la mia bella tazza di latte con biscotti o fette biscottate...

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  3. già...cattiva cattiva celiachia! :(

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  4. bè si alla fine l'importante è trovare qualcosa che sia di proprio gusto, se una cosa non ci piace perchè forzarsi...da essere un piacere diventa un sacrificio, e allora meglio di no ;)

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  5. Non ho mai mangiato nulla di simile :D
    Però proverei volentieri.

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  6. Alessandra Bellafronte5 febbraio 2013 alle ore 16:01

    Ma che brava, che bella colazioneeeeeee
    Un bacione tesoro

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